Il programma prevedeva l'inizio degli eventi il 1° luglio.
Bando per l'assegnazione de La Grottaccia, ai fini dello svolgimento dell'attività culturale del prossimo triennio, se lo aggiudica l'Ass. Cult. I Servitori dell'Arte (già gestore, con eccellenti risultati, delle ultime quattro stagioni), ma vengono presentati due esposti da due associazioni che contestano la procedura.
Pur trattandosi di "gara aperta" e che prevede eventuale contributo economico (una cifra esigua e sotto soglia per due mesi di programmazione), quindi che lascia (come da normativa) estrema autonomia all'amministrazione, tutto è bloccato, la stagione culturale al sito Grottaccia non è ancora iniziata nonostante da Delibera avrebbero dovuto cominciare il 1° luglio.
E non si vede luce, non sanno che pesci pigliare, ignorando che siamo in pieno luglio e per fare il programma erano stati "bloccati" il palco, gli artisti, le compagnie...
E ora? Chi li paga? E la figuraccia?
Ma è possibile che un sito così importante per la Cultura venga ignorato in questo modo?
Chi se ne sta occupando? L'Assessore Porro o l'Assessore Frappa?
Dal Palazzetto non si hanno notizie e gli habitué hanno già perso un mese di eventi.
E se continua così anche agosto andrà a farsi benedire.
Addirittura sembra che un'associazione di Cerveteri che non ha neanche partecipato abbia fatto ricorso. La cosa non quadra, ma l'immobilismo della maggioranza in questo caso è inaccettabile.
Risolvete al più presto la faccenda e aprite la Grottaccia!
E in Piazza Rossellini?
Il 3 luglio si è tenuto in Piazza Rossellini uno spettacolo "Casina", inizialmente previsto nel Bosco di Palo, come da richiesta della Pro Loco.
Lo spettacolo ha quindi cambiato sede, poco male, ma nella proposta avanzata dall'ente diretto da Claudio Nardocci si trova la richiesta di utilizzare i giorni 2 e 4 per istallare e poi smontare le scenografie.
Invece il 2 luglio si è tenuto uno spettacolo "e poi 'na sera de primavera" di Maria Chiara Cimini con Sandro Scapicchio e Maria Chiara Cimini, autorizzato da chi?
Dov'è l'atto che concede l'uso del palco, logo, utilizzo corrente, suolo pubblico?
E le forze dell'ordine erano state avvertite?
Si sono esibiti gratis?
Piccola cosa in realtà, di fronte al disastro che si sta consumando alla Grottaccia, ma pur sempre sintomo di superficialità.
L'impressione è che la Cultura sia stata "parcheggiata" e che si punti al semplice intrattenimento leggero, per tutto l'anno, con il solo Centro di Arte e Cultura che offre settimanalmente eventi di spessore (oltre che ad ospitare decine di associazioni) e che speriamo non subisca lo stesso trattamento.
La Grottaccia è stata un grande recupero della scorsa consiliatura, diventata discarica fu fatta ripulire e fu rintuzzato il tentativo di usarla come deposito attrezzi.
Da allora ha ospitato decine di eventi culturali, poi lo stop, un mese fa circa, che non si spiega in alcun modo.
Seguiremo la vicenda, è troppo importante.
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